Attrezzature

Utilizzate nei processi di meccanica di precisione e preparazione degli stampi

Il nostro parco macchine

  • Elettroerosioni a Tuffo
  • Elettroerosione a Filo
  • Fresatrici a Controllo Numerico con centri di lavoro
  • Microforatrice
  • Rettifiche Tangenziali
  • Trapani Tradizionali
  • Pallinatrice per trattamento di sabbiatura
  • Microscopio per misure bidimensionali

Elettroerosioni a Tuffo

2
unità

L'elettroerosione a tuffo, nota anche come EDM (Electrical Discharge Machining) a tuffo, è un processo di lavorazione meccanica non tradizionale utilizzato per la lavorazione di materiali duri, compresi metalli e leghe.

Nel processo di elettroerosione a tuffo, un elettrodo, solitamente realizzato in rame o grafite, viene utilizzato per rimuovere il materiale da una particolare area di una componente. L'elettrodo viene posizionato in prossimità del pezzo di lavoro e un'elevata corrente elettrica viene applicata tra l'elettrodo e il pezzo stesso, creando un arco elettrico.

L'arco elettrico causa un fenomeno di erosione, in cui piccole scintille o impulsi di scarica si verificano tra l'elettrodo e il pezzo. Queste scintille o impulsi di scarica generano calore estremamente elevato che scioglie e vaporizza il materiale del pezzo di lavoro. La pressione dell'arco elettrico fa sì che il materiale eroso si rimuova, consentendo così la lavorazione del pezzo.

È un processo di precisione che consente di ottenere dettagli complessi e forme intricate che sarebbero difficili o impossibili da realizzare con metodi di lavorazione convenzionali.

Tra i vantaggi dell'elettroerosione a tuffo vi sono la capacità di lavorare materiali duri, la possibilità di lavorare forme complesse e dettagliate, la ridotta generazione di forze meccaniche sul pezzo di lavoro e la possibilità di lavorare materiali conduttori elettrici. Tuttavia, questo processo può richiedere tempi di lavorazione più lunghi rispetto ai processi convenzionali e richiede una pianificazione e un controllo accurati per ottenere i risultati desiderati.

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Elettroerosione a Filo

1
unità

L'elettroerosione a filo, nota anche come EDM a filo o wire EDM (Wire Electrical Discharge Machining), è un processo di lavorazione meccanica non tradizionale utilizzato per tagliare e modellare materiali conduttori mediante l'uso di un filo elettricamente conduttivo.

Nel processo di elettroerosione a filo, un filo di metallo sottile, spesso realizzato in ottone o in leghe di rame, viene utilizzato come elettrodo. Il filo viene guidato attraverso il materiale da lavorare, mentre viene applicata una corrente elettrica ad alta frequenza tra il filo e il pezzo di lavoro. Questa corrente crea una serie di scariche elettriche controllate, chiamate impulsi, che avvengono tra il filo e il pezzo.

Gli impulsi elettrici generano calore estremamente elevato che scioglie e vaporizza il materiale del pezzo di lavoro, consentendo così la rimozione del materiale. Il filo di lavoro si muove attraverso il pezzo di lavoro, tagliando il materiale strato dopo strato. Il processo continua fino a quando la forma desiderata o il taglio completo viene ottenuto.

L'elettroerosione a filo è utilizzata da QBL Stampi per tagliare materiali duri come acciai, leghe di titanio, alluminio, rame e altre leghe metalliche. È particolarmente adatto per la lavorazione di materiali spessi o di forme complesse in cui sarebbe difficile o impossibile utilizzare altri metodi di taglio.

Tra i vantaggi dell'elettroerosione a filo vi sono la capacità di tagliare materiali duri e resistenti, la precisione di taglio elevata, la capacità di tagliare forme complesse e dettagliate, e la ridotta generazione di forze meccaniche sul pezzo di lavoro. È un processo di lavorazione lento ma preciso, che consente di ottenere risultati di alta qualità.

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Fresatrici a Controllo Numerico con centri di lavoro

4
unità

Le fresatrici a Controllo Numerico (CNC) con centri di lavoro sono macchine utensili utilizzate per eseguire operazioni di fresatura su componenti metalliche o altre superfici rigide. Queste macchine sono dotate di un sistema di controllo numerico computerizzato che consente di automatizzare il processo di fresatura e ottenere risultati precisi e ripetibili.

I centri di lavoro CNC combinano la funzionalità di una fresatrice con quella di una macchina di movimentazione e posizionamento. Ciò significa che oltre a eseguire operazioni di fresatura, possono anche compiere movimenti multi-assiali per spostare il pezzo di lavoro e posizionarlo in modo preciso rispetto all'utensile.

Alcune caratteristiche e funzionalità delle fresatrici a CNC con centri di lavoro includono:

Sistema di controllo numerico computerizzato che gestisce i movimenti dell'utensile e il posizionamento del pezzo di lavoro. Il controllo numerico consente di programmare le operazioni di fresatura in modo preciso e ripetibile.

Tavola di lavoro e morse su cui viene fissato il pezzo di lavoro. Spesso sono presenti morse per tenere saldamente il pezzo in posizione durante le operazioni di fresatura.

Testa di fresatura, unità può essere ruotata e inclinata per consentire l'esecuzione di operazioni di fresatura in diverse direzioni e angolazioni.

Movimentazione multi-assiale per eseguire movimenti in più assi (solitamente tre o più), come movimenti in avanti e all'indietro (assi X e Y) e movimenti in verticale (asse Z). Ciò consente di posizionare il pezzo di lavoro in modo preciso rispetto all'utensile e di eseguire operazioni di fresatura complesse.

Utensili di fresatura, tra le quali come frese cilindriche, frese a sfera, frese a inserti, frese a disco e altri tipi di utensili specifici per operazioni di fresatura.

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Microforatrice

1
unità

Le microforatrici meccaniche sono macchine utensili specializzate utilizzate per eseguire forature di precisione su componenti di piccole dimensioni. Queste macchine sono progettate per lavorare su materiali molto sottili o delicati, con diametri di foratura estremamente ridotti, spesso nell'ordine dei micron.

Le microforatrici meccaniche utilizzano una combinazione di movimenti rotativi e di avanzamento per eseguire forature precise e ripetibili. Di solito sono dotate di un mandrino o una pinza per tenere l'utensile di foratura, che può essere una fresa, una punta o un trapano. Il mandrino può essere regolato per controllare la velocità di rotazione dell'utensile.

Le microforatrici meccaniche sono utilizzate nei componenti meccanici di alta precisione sia per la creazione di particolari in fase di creazione degli stampi.

Queste macchine sono fondamentali per la produzione di dispositivi meccanici miniaturizzati, componenti per l'industria medica e altre applicazioni in cui la precisione dimensionale è essenziale.

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Rettifiche Tangenziali

2
unità

La rettifica tangenziale, nota anche come rettifica piana o rettifica a tavola, è un processo di lavorazione meccanica utilizzato per ottenere superfici piane e precise su componenti metallici o altri materiali rigidi. Questo processo viene eseguito utilizzando una macchina rettificatrice tangenziale, chiamata anche rettificatrice a tavola o rettificatrice a disco.

Durante la rettifica tangenziale, il pezzo di lavoro viene posizionato su una tavola di lavoro e viene spinto contro una mola abrasiva rotante che si trova sopra la superficie del pezzo. La mola abrasiva, di solito un disco con particelle abrasive incollate sulla sua superficie, rimuove il materiale in eccesso dal pezzo, generando una superficie piana e liscia.

La macchina rettificatrice tangenziale è dotata di un sistema di controllo che consente di regolare la velocità di rotazione della mola, l'avanzamento del pezzo di lavoro e altri parametri di lavorazione. Questo sistema di controllo permette di ottenere una precisione dimensionale elevata e di raggiungere la finitura superficiale desiderata.

Queste macchine consentono di ottenere superfici piane e precise, essenziali per garantire l'adeguata adattabilità e funzionalità dei componenti meccanici.

I vantaggi della rettifica tangenziale includono la capacità di ottenere superfici piane e precise con una finitura di alta qualità, la possibilità di lavorare su una vasta gamma metalli e la capacità di lavorare su pezzi di grandi dimensioni.

Questo processo viene eseguito da QBL Stampi con un'attenta preparazione del pezzo di lavoro, un corretto allineamento e una competenza tecnica per ottenere i migliori risultati.

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Trapani Tradizionali

3
unità

Queste attrezzature permettono di realizzare fori mediante l’utilizzo di un utensili rotante e traslanti in direzione assiale.

Si possono ottenere fori di diametri molto piccoli, a partire da 0,1 mm fino ad arrivare ad alcuni centimetri di diametro. La qualità dei fori ottenuti è soggetta a molte variabili, come velocità di avanzamento, materiale e profondità del foro; a causa della difficoltà di ottenere superfici con un livello di finitura elevato in alcune condizioni QBL Stampi effettua successive lavorazioni di alesatura o barenatura per raggiungere le tolleranze richieste.

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Pallinatrice per trattamento di sabbiatura

1
unità

Utilizziamo questa attrezzatura per trattamento di sabbiatura, nota anche come sabbiatrice a pallini o sabbiatrice a ghiaccio secco, è macchina utilizzata per la pulizia, la preparazione e la finitura di superfici mediante l'abrasione con pallini o ghiaccio secco ad alta velocità.

Il processo di sabbiatura viene eseguito mediante l'iniezione di pallini abrasivi o ghiaccio secco tramite un getto d'aria o un getto ad alta pressione sulla superficie da trattare. Questi materiali abrasivi colpiscono la superficie e rimuovono lo sporco, le impurità, lo strato superficiale indesiderato o la ruggine, lasciando una superficie pulita e preparata per successive operazioni di finitura, protezione, prima della verniciatura, della saldatura, del rivestimento o di altre operazioni.

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Microscopio per misure bidimensionali

1
unità

Microscopio per misure bidimensionali con obiettivo K-009, ingrandimento 50X

Fornisce immagini ottiche nitide e ad alta definizione per misurazioni accurate e veloci con visualizzatore per acquisire punti ed elaborare le misure geometriche sulle assi X e Y.

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